Folletto a rate senza busta paga: si può? Ecco come!

Il Folletto è la scopa elettrica della Vorwerk. Si tratta dell’aspirapolvere più apprezzato, e più venduto in Italia. Venduta ormai da 75 anni, l’aspirapolvere è dotata di un design particolare che permette di pulire perfettamente gli angoli, e di pulire con praticità anche le aree più difficili della casa.

Insomma, si tratta di un elettrodomestico a cui non si può rinunciare, ma che purtroppo, come ogni prodotto di qualità, ha il suo costo che non sempre è accessibile a tutti.

Fortunatamente, l’azienda offre la possibilità di acquistare questo portentoso elettrodomestico aprendo un finanziamento e pagandolo poco per volta a rate.

Il finanziamento viene richiesto nel momento dell’acquisto, e la richiesta viene avanzata direttamente dal venditore, e sottoposta alla banca. Questa, valuterà se il richiedente è idoneo e autorizzerà o meno il prestito finalizzato. Si tratta di un micro finanziamento, ripagabile in piccole rate mensili.

Il Folletto può essere comodamente pagato a rate senza obbligo di mostrare la busta paga: in quest’ultimo caso basterà presentare documenti di reddito alternativi (come, appunto, la dichiarazione dei redditi), oppure un garante.

Per aprire il finanziamento è sufficiente recarsi in un negozio Vorwerk, oppure rivolgersi ad un venditore della Folletto. Sarà quest’ultimo, infatti, a intercedere per il richiedente e ad avanzare la sua domanda per porla all’attenzione della banca o della finanziaria.

Folletto a Rate senza busta paga: è davvero possibile?

Sempre più venditori offrono la possibilità di pagare a rate per acquistare i loro prodotti, dalle grandi catene come MediaWorld (link ad articolo su Mediaworld finanziamento senza busta paga), ad attività locali che vogliono distinguersi dalla massa.

Non deve risultare strano, quindi, che anche la Folletto ha deciso di permettere ai suoi acquirenti di portare a casa propria l’aspirapolvere più apprezzata d’Italia ottenendo un finanziamento.

Basti pensare che un’aspirapolvere della Vorwerk può arrivare a costare anche 2000€.

Per accedere al finanziamento finalizzato, è sufficiente rivolgersi ad un venditore della Folletto che si occuperà di tutto. Sarà questo, infatti, a sottoporre la richiesta di finanziamento del suo cliente alla finanziaria.

È possibile acquistare l’aspirapolvere Folletto a rate senza busta paga, purché si dimostri di avere un reddito alternativo. Al momento dell’acquisto, chi desidera pagare l’elettrodomestico a rate dovrebbe mostrare i propri documenti di identità, e il proprio documento di reddito. Questo può essere la pensione, un documento che attesti un’entrata mensile alternativa, oppure l’ultima dichiarazione dei redditi.

In assenza di questi, sarà richiesta la sottoscrizione di un contratto di fideiussione, e la presenza di un garante che si faccia carico eventualmente delle spese in caso di mancato pagamento.

Il pagamento del Folletto a rate prevede la sottoscrizione di un prestito finalizzato, il cui capitale può essere utilizzato unicamente per l’acquisto. Tuttavia, nulla vieta all’acquirente di aprire un finanziamento per suo conto, e di utilizzare il capitale ricevuto per l’acquisto dell’aspirapolvere Vorwerk.

Come aprire un finanziamento con Folletto

Per pagare a rate l’aspirapolvere Folletto senza busta paga, è necessario avere un documento di reddito alternativo. Questo non deve essere necessariamente un’entrata fissa, ma può essere semplicemente l’ultima dichiarazione dei redditi, che dimostra la capacità di risarcimento del debito. In caso di reddito insufficiente, è necessario nominare un garante, che dovrà essere presente al momento della sottoscrizione del finanziamento.

Per richiedere il prestito bisogna essere cittadini residenti in Italia, e aver compiuto il diciottesimo anno di età. Inoltre, è necessario avere un’età inferiore agli ottantacinque anni.

Per aprire il finanziamento basta rivolgersi al proprio venditore Vorwerk, e dichiarare l’intenzione di dilazionare il prezzo attraverso l’apertura di un finanziamento.

In questo caso, è necessario esibire il documento di reddito, il proprio documento di identità in corso di validità e codice fiscale.

Nel caso la finanziaria lo ritenga opportuno, potrebbe richiedere ulteriori documenti.

Il venditore sottoporrà quindi la richiesta alla finanziaria, che valuterà la situazione e approverà o meno il prestito. In caso di esito positivo, sarà necessario autorizzare il RID bancario, per ripagare il debito. È quindi indispensabile possedere un conto corrente intestato.

Solo al termine della pratica sarà possibile procedere con l’acquisto dell’elettrodomestico.

Eventualmente, se si dispone di una busta paga e non è un problema esibirla, è possibile fare richiesta anche di rimborso tramite cessione del quinto, in cui le rate vengono prelevate direttamente dallo stipendio.

È possibile pagare l’elettrodomestico anche tramite carta di credito appartenente al circuito MasterCard o Visa. In quest’ultimo caso particolare, è l’aspirapolvere verrà acquistato a rate senza dover richiedere un finanziamento alla banca convenzionata con Vorwerk. Utilizzando una carta Revolving, infatti, si può pagare immediatamente l’azienda utilizzando il credito di quest’ultima, e ripagandolo poco per volta mensilmente. Le carte Revolving devono essere già attive al momento dell’acquisto, e possono essere richieste presso la propria banca, o presso l’istituto finanziario preferito. Se si dispone di un garante, o di un reddito alternativo, in più, non è necessario esibire la busta paga.

A seconda della modalità scelta, l’acquisto potrebbe comportare alcune settimane, in base ai tempi burocratici di apertura del finanziamento, o dell’attivazione di una carta Revolving.

Quanto dura il piano di rimborso della Folletto?

Il piano di rimborso ha una durata di ventiquattro mesi. La spesa totale, infatti, viene suddivisa in 24 rate di circa 25€ l’una.

Le rate vengono prelevate automaticamente dal conto corrente del richiedente. Sul conto corrente, quindi, dovrà essere sempre disponibile un saldo sufficiente per il prelievo delle rate. È quindi necessario avere un conto corrente, per poter autorizzare il RID bancario. Questa scelta permette di acquistare il Folletto a rate senza dover necessariamente esibire la busta paga.

Il finanziamento è comunque soggetto ad interessi, in accordo con la finanziaria. È possibile, ad ogni modo, che in certi periodi dell’anno vi sia l’offerta a “tasso zero”. Grazie a quest’ultima, il cliente acquista la sua aspirapolvere senza maggiorazione del prezzo.

Va ricordato, infine, che in caso di mancato pagamento, verrà emessa una mora sulle rate successive, e, qualora il pagamento dovesse risultare ancora irregolare, è possibile che venga emessa un’ingiunzione.

Folletto a rate senza busta paga: il tasso zero

Il tasso zero è un’offerta commerciale che viene attivata in determinati periodi l’anno dall’azienda. La clientela, grazie a quest’offerta, può acquistare la famosa aspirapolvere senza dover pagare gli interessi e le spese di gestione di apertura della pratica di apertura del finanziamento.

Qualora l’offerta sia attiva, il cliente vi accederà automaticamente alla richiesta di pagamento a rate. Anche in questo caso, non è necessario presentare la busta paga: sarà sufficiente, infatti, mostrare un documento di reddito, che può essere l’ultima dichiarazione, oppure la prova di avere un reddito alternativo.

Insieme a questo, al momento dell’acquisto è necessario portare con sé i propri documenti di identità in corso di validità.

Folletto a rate senza busta paga: acquistalo su Amazon

Su Amazon sono disponibili diversi modelli dell’aspirapolvere della Vorwerk. Anche in questo caso, chi non riesce a pagare l’elettrodomestico in un’unica soluzione, può sfruttare il servizio di dilazione dello Store, e pagarlo in cinque o dodici rate.

Va sottolineato, comunque, che all’interno dello store, difficilmente si trovano Aspirapolveri nuovi, in quanto il Folletto viene venduto soltanto da Vorwerk. Tuttavia, su Amazon, è possibile trovare modelli vecchi, usati poco o ricondizionati. Questi, non sono venduti direttamente dall’azienda, ma da venditori terzi che hanno acquistato il prodotto, e che non ne hanno più necessità.