Prestito vitalizio ipotecario Deutsche Bank
Tutto quello da sapere sul prestito vitalizio ipotecario Deutsche Bank
Nel corso degli anni sono state introdotte diverse formule di finanziamento: anche se è arrivato in Italia con un po’ di ritardo ad altri paesi del mondo, il prestito vitalizio ipotecario sta prendendo piede anche da queste parti. Le banche che erogano questo tipo di finanziamento non sono molte: facendo delle ricerche sul web ci si imbatte spesso in siti che parlano del prestito vitalizio ipotecario di Deutsche Bank. L’istituto di credito tedesco, per cui l’Italia rappresenta il secondo mercato più importante, propone un’ampia gamma di soluzioni di finanziamento per privati e famiglie: scopriamo se la sua versione del prestito vitalizio è ancora disponibile e vediamo quali sono le sue caratteristiche e chi può richiederlo.
Patrimonio Casa, il prestito vitalizio ipotecario di Deutsche Bank: chi può richiederlo
Il prestito vitalizio ipotecario di Deutsche Bank si chiama Patrimonio Casa. Parliamo di un finanziamento a medio-lungo periodo garantito da un’ipoteca di primo grado accesa su un immobile di proprietà del richiedente, che deve avere più di 65 anni. La somma che può essere concessa viene calcolata in base al valore dell’immobile ed all’età del soggetto che presenta la domanda di finanziamento: l’erogazione dell’importo avviene in un’unica soluzione. Il contratto non prevede alcun piano di ammortamento: il rimborso avviene con il versamento in un’unica soluzione del capitale (più interessi e spese) alla scadenza del prestito, che coincide con la morte del contraente. Il saldo del debito spetta quindi agli eredi, che possono decidere di versare quanto dovuto, riscattando così l’immobile, oppure di lasciar vendere la casa alla banca, che in questo modo può recuperare i soldi per estinguere il debito. Ma scendiamo più nel dettaglio.
La prima cosa che bisogna chiarire è: chi può ottenere il prestito vitalizio ipotecario di Deutsche Bank? I requisiti per poter accedere al finanziamento sono essenzialmente due:
- è necessario aver già compiuto 65 anni di età;
- bisogna essere proprietari di un immobile.
L’immobile proposto come garanzia deve essere quello che per il richiedente rappresenta la residenza o la dimora principale. Sull’immobile viene accesa un’ipoteca di primo grado sulla proprietà piena; il valore iscritto è pari al doppio del valore commerciale che viene stabilito con la perizia del tecnico inviato dalla banca. È importante sottolineare il fatto che se il contratto è cointestato con il convivente o coniuge, la durata del finanziamento coincide con la vita del cointestatario più longevo.
Calcolo dell’importo ottenibile e temi di erogazione
L’importo che si può ottenere con il prestito vitalizio ipotecario di Deutsche Bank è determinato in base all’età e al sesso del richiedente ed al valore dell’immobile; ad ogni modo, la somma concessa non può essere più bassa di 80.000 euro e non può essere più alta di 700.000 euro. L’importo può andare da un minimo del 14% del valore dell’immobile concesso alle coppie di 65 anni fino ad un massimo del 52% concesso ai maschi singoli. A titolo di esempio, vediamo le percentuali massime concesse per le varie età:
- 65 anni: 20% del valore dell’immobile al maschio singolo, 15,30% del valore dell’immobile alla femmina singola, 14% alla coppia;
- 70 anni: 26% del valore dell’immobile al maschio singolo, 21,30% del valore dell’immobile alla femmina singola, 20% alla coppia;
- 75 anni: 33,40% del valore dell’immobile al maschio singolo, 27,80% del valore dell’immobile alla femmina singola, 26% alla coppia;
- 80 anni: 40% del valore dell’immobile al maschio singolo, 35,50% del valore dell’immobile alla femmina singola, 34,20% alla coppia;
- 85 anni: 46,20% del valore dell’immobile al maschio singolo, 41,50% del valore dell’immobile alla femmina singola, 40% alla coppia;
- 90 anni: 52% del valore dell’immobile al maschio singolo, 46% del valore dell’immobile alla femmina singola, 45% alla coppia;
- 95 anni: 52% del valore dell’immobile al maschio singolo, 46% del valore dell’immobile alla femmina singola, 45% alla coppia.
Nel caso in cui il finanziamento venga erogato ad una coppia, si prende come riferimento
l’età del partner più giovane. I tempi di erogazione del prestito vitalizio ipotecario tramite Deutsche Banck sono collegati alla durata dell’istruttoria, che non può superare i 180 giorni: la somma concessa viene messa a disposizione del richiedente contestualmente alla stipulazione del contratto.
Costi e rimborso del prestito vitalizio ipotecario Deutsche Bank
I costi collegati al finanziamento sono diversi. La parte più importante, ovviamente. È rappresentata dagli interessi. Il prestito Patrimonio Casa prevede un tasso fisso, che rimane costante per tutta la durata del prestito. Il calcolo degli interessi inizia dalla data di erogazione e viene effettuato per periodi di dodici mesi sulla base dell’anno commerciale (quindi 360 giorni), con un TAN pari al 7,95%. A questi si devono aggiungere altre spese: quelle legate all’istruttoria ammontano a 500 euro, mentre quelle collegate alla perizia sono pari a 282 euro. Inoltre ci sono le spese per l’assicurazione obbligatoria (polizza incendio e polizza terremoto), le commissioni per la dichiarazione di sussistenza del credito e per il duplicato della certificazione annua degli interessi (7,50 euro ognuna) e le spese per la gestione amministrativa (50 euro all’anno). Nel momento in cui viene stipulato il contratto si deve far fronte ad ulteriori costi per i servizi forniti da soggetti terzi coinvolti nella procedura: l’imposta sostitutiva, l’iscrizione dell’ipoteca, gli adempimenti notarili.
Il prestito vitalizio ipotecario non ha una scadenza prefissata: il finanziamento termina quando muore il suo sottoscrittore. Da quel momento scatta il periodo di ammortamento, che ha una durata di 12 mesi. Entro un anno gli eredi devono saldare il debito; possono farlo versando in un’unica soluzione l’importo dovuto, composto dalla quota capitale più spese ed interessi capitalizzati: in questo modo l’ipoteca sull’immobile viene cancellata e la casa torna nella piena disponibilità degli eredi. In alternativa, se non vogliono riscattare la casa oppure non hanno la possibilità di pagare la somma dovuta, possono incaricare la banca di vendere l’immobile; le somme ottenute con la vendita vengono utilizzate per saldare il debito: se la cifra è più bassa della somma dovuta la banca si dovrà in qualche modo accontentare, perché gli eredi non devono rimetterci di tasca loro; se invece la somma ottenuta è più alta, la parte eccedente deve essere restituita agli eredi.
La morte del beneficiario non è l’unica situazione in cui la banca può pretendere il pagamento della somma dovuta: può farlo anche quando si verificano altre condizioni che possano portare ad un significativa riduzione del valore dell’immobile o ad un cambiamento del titolo del beneficiario in relazione all’immobile. Il regolamento del prestito vitalizio ipotecario Patrimonio Casa di Deutsche Bank prevede anche la possibilità di estinguere anticipatamente il debito, a patto che siano già passati almeno 18 mesi e due giorni dalla stipulazione del contratto: il cliente deve inviare una raccomandata alla banca con un preavviso di 30 giorni lavorativi.
Nel foglio informativo distribuito in passato da Deutsche Bank è presente un esempio che può far capire meglio le condizioni applicate al finanziamento. L’esempio fa riferimento ad un prestito da 150.000 euro concesso ad un uomo di 79 anni e con il rimborso effettuato dagli eredi 10 anni dopo l’erogazione. Il costo complessivo del finanziamento è espresso dal TAEG, che in questo caso ammonta all’8,99%: il tasso effettivo annuo globale viene calcolato sulla base dell’aspettativa di vita media della popolazione e tiene conto delle spese di istruttoria, di perizia e di assicurazione. Non rientrano nel TAEG le spese e le imposte collegare alla stipulazione del contratto ed all’iscrizione dell’ipoteca di primo grado.
La gamma di prestiti personali e mutui Deutsche Bank
Tutte le informazioni che abbiamo riportato relative al prestito vitalizio ipotecario di Deutsche Bank sono state prese dal foglio informativo ufficiale rilasciato dalla banca stessa. In realtà, navigando sul sito dell’istituto di credito è possibile notare che non vi è alcun riferimento al finanziamento Patrimonio Casa o a formule simili. Tuttavia, Deutsche Bank propone alla sua clientela una serie di soluzioni di finanziamento molto ampia, in modo da andare incontro alle esigenze di tutti. Per quanto riguarda i privati e le famiglie, i prestiti personali disponibili sono:
- DB PrestiComfort, che permette di ottenere fino a 30.000 euro, con la possibilità di scegliere la migliore combinazione tra durata ed importo della rata;
- DB Moneu, il prestito che consente di ottenere le somme necessarie per realizzare piccoli e grandi progetti, senza dover indicare alcuna finalità o fornire qualche giustificativo;
- DB PrestiComfort Auto & Moto, il prestito con cui finanziare fino al 100% del costo di acquisto di un veicolo nuovo o usato, di qualsiasi marca e presso qualsiasi concessionaria autorizzata;
- DB PrestiComfort Dental Care, con cui ottenere fino a 20.000 euro per far fronte alle spese legate alle cure odontoiatriche;
- DB PrestiComfort Consolidamento, che consente di riunire in un’unica rata tutti i finanziamenti già in corso; permette anche di richiedere liquidità aggiuntiva;
- DB PrestiComfort ristrutturazione, finanzia fino all’80% delle spese (provate da preventivi o fatture) per la manutenzione o la ristrutturazione della casa;
- DB PrestiComfort Arredamento, che fornisce fino a 30.000 euro per l’acquisto di nuovi mobili per dare un altro aspetto alla casa;
- DB PrestiComfort DIP, prestito non finalizzato riservato ai dipendenti delle aziende convenzionate con l’istituto di credito;
- DB PrestiComfort Cessione del Quinto, formula dedicati ai pensionati, con le rate di rimborso che vengono trattenute direttamente dall’assegno mensile.
Per quanto riguarda i mutui, invece, le soluzioni proposte da Deutsche Bank sono le seguenti:
- Mutuo Pratico, finanziamento che consente di scegliere tra tasso fisso, variabile o misto, con polizza incendio e scoppio gratuita;
- Mutuo Sostituzione Più Liquidità, il finanziamento per chi sposta il suo mutuo in Deutsche Bank, con la possibilità di ottenere fino a 25.000 euro di liquidità aggiuntiva;
- Surroga Mutui, l’opportunità di trasferire il mutuo in Deutsche Bank, rimodulando le rate con condizioni più vantaggiose, con le spese di istruttoria, perizia e notarili gratuite.